Abito su misura: i tessuti ideali per autunno-inverno
Oltre l’eleganza dell’abito su misura, la scelta del tessuto è fondamentale per il confort e la durabilità.
- Velluto a coste o corduroy (la parola deriva dall’unione delle definizioni cord – fibra ritorta, corda – e duroy – tessuto ruvido di lana), è un tessuto, propriamente un tipo di velluto, caratterizzato da costolature in rilievo. La trama presenta scanalature tra le singole righe di tessuto di pelo (tra di esse è visibile la stoffa utilizzata come base) che danno il nome a questa tessitura increspata, detta “a coste”. Elegante, è indossato da tutti, dai reali agli operai.
- Merino, o merinos: lana molto fine e pregiata. Il tessuto si distingue perché più morbido, sottile e confortevole, ma anche perché è formato da fibre molto arricciate, che consentono un’ottima resistenza a qualsiasi temperatura. Ha un effetto assorbente, che consente di assorbire l’umidità ed evitare qualsiasi colpo di freddo, senza dimenticare l’effetto antiparassitario, perché la struttura del pelo impedisce l’accumulo di sporco.
- La flanella è un tessuto leggero, morbido, caldo, con armatura a saia. Realizzato in lana o cotone, con filato cardato, ha superficie uniforme, leggermente pelosa. Particolarmente caldo, anche se leggero, perché la peluria, sollevata dalla garzatura, trattiene dell’aria che agisce da isolante termico. Le sue caratteristiche sono la resistenza (per i materiali usati) unita alla morbidezza, per l’armatura a saia e il finissaggio. Adatta alla confezione di abbigliamento maschile, soprattutto per camicie, giacche e pantaloni, può essere in tinta unita o scozzese.