La Sartoria Daniel Robu ha ospitato, il 17 gennaio 2015, la fase regionale della gara Manichino d’Oro. Hanno fatto parte della giuria i maestri sarti: Maria Ponzano, Raffaele Rechichi e Daniel Robu. Le tre concorrenti, Monica Insalata, Serafina Pirone, Florentina Furduc, hanno presentato un abito già in lavorazione, hanno sostenuto una prova pratica a scelta e hanno realizzato un cartamodello base rispettando le richieste della giuria.
Iniziata alle ore 14.00, la gara ha avuto una durata di quattro ore. La giuria ha analizzato con molta cura tutti i lavori, nei minimi dettagli, e ha dichiarato vincitrice la sarta Monica Insalata, per la sua creatività e per le sue doti tecniche.
La vincitrice rappresenterà la regione Piemonte nella fase nazionale della gara Manichino d’Oro, che avrà luogo a Roma, sotto la padronanza dell’Accademia Nazionale dei Sartori.
“La fase regionale rappresenta un momento molto importante per la sartoria su misura perché ci da la certezza che esistono professionisti giovani che vogliono crescere e porteranno avanti la tradizione e la qualità della sartoria Italiana” ha dichiarato il maestro Daniel Robu.
“Certamente la domanda sul mercato c’è. Le persone vestono su misura e chiaramente preferiscono gli abiti di qualità a quelli industriali. Ma viviamo in un mondo della velocità, delle cose fatte subito, perciò i giovani aspiranti sarti dovrebbero imparare prima di tutto la pazienza. La pazienza di comprendere è padroneggiare con professionalità il nostro mestiere” spiega Maria Ponzano.
“Il lavoro del sarto non è facile ma porta grandissime soddisfazioni. Non tutti sono portati a farlo, ci vuole tanta dedizione, pazienza e anche sacrificio. Ma la tradizione va mantenuta e portata avanti. Il futuro è sempre dei giovani” sostiene il maestro Raffaele Rechichi.